Consigli relativi alla pratica Yoga


Corso di Yoga
Lo Yoga è una scienza ed un’arte antica, ma quanto mai utile ed attuabile nel mondo d’oggi.
Le tecniche Yoga hanno il preciso scopo di aiutare l’individuo a ricreare il giusto rapporto tra corpo e mente, a migliorare e mantenere una buona salute, ad arricchire la qualità della propria esistenza, a riconquistare l’equilibrio psicologico e a liberarsi dell’energia nervosa latente, per giungere a trovare l’armonia in se stessi e nell'ambiente che lo circonda.
I corsi di Yoga, seguiti regolarmente, aiuteranno i partecipanti a ritrovare le forze vitali spesso perdute od offuscate dallo stress imposto dalla vita moderna, ricreando l’armonia fisica e psichica.
Lo Yoga, infatti, si rivolge all'uomo nella sua totalità, al suo aspetto fisico, mentale, morale e spirituale.
Programma
·        Esercizi di preparazione e scioglimento.
·        Consapevolezza della postura.
·        Riequilibrio della muscolatura (tonicità/elasticità) degli arti e  dell'intera colonna vertebrale, ripristinando la circolazione a livello dei nervi spinali del sistema nervoso autonomo e di tutti gli organi interni che da esso dipendono.
·        Posture classiche di Yoga, secondo gli insegnamenti di Swami Sivananda di Rishikesh, di Iyengar e altri maestri.
·        Specifiche Posture Yoga per l'equilibrio del sistema endocrino e degli organi vitali.
·        Consapevolezza del Respiro e pratica del Rilassamento per vincere lo stress, rivitalizzare tutte le cellule del corpo, eliminare blocchi emozionali, riscoprire le proprie capacità e godere di un benefico rilassamento psicofisico.

Consigli relativi alla pratica Yoga
·        Lo Yoga va praticato a digestione ultimata; attendi almeno quattro ore dopo un pasto abbondante e due ore dopo un pasto leggero. Puoi ingerire dei liquidi circa mezzora prima.
·        Se possibile, vescica ed intestino dovrebbero essere evacuati prima di cominciare la pratica.
·        Dopo una lunga sospensione della pratica o dopo una seria malattia, bisogna riprendere gli esercizi yoga con cautela, ricominciando da quelli più semplici.
·        Le donne dovrebbero astenersi, in generale, dal praticare le tecniche yoga durante i primi due giorni del ciclo; per i restanti giorni, praticare con moderazione, evitando soprattutto gli esercizi che richiedono una forte compressione addominale e le posizioni capovolte.
·        In caso di gestazione, avvisa l’insegnante. Durante i primi tre mesi, per cautela la pratica può essere sospesa o moderata; dal quarto mese può essere ripresa eseguendo esercizi specifici ed evitandone altri. Due mesi dopo la gravidanza, è bene riprendere gli esercizi con gradualità.
·        Indossa abiti comodi, meglio se di cotone o di lana, che lasciano piena libertà di movimento, evita indumenti stretti, collant e altri indumenti sintetici che possono interferire con i movimenti, la respirazione, la circolazione del sangue e dell’energia. Evita tutto ciò che può limitare o recare danno nei movimenti, come collane, braccialetti, orologi, grossi anelli, cinture, occhiali, ecc. Porta un paio di calzini di lana o cotone da indossare solo per la pratica yoga e un telo o un plaid, utile sia per la pratica che per il rilassamento.
·        L’ambiente dev'essere ben areato, se si pratica al chiuso, la temperatura dev'essere moderata, evita un ambiente umido, troppo freddo o troppo caldo. Preferisci un luogo silenzioso e tranquillo.
·        Scegli i momenti per te più favorevoli per praticare da solo. Tieni conto delle tue condizioni, necessità e disponibilità di tempo. La regolarità nella pratica è la cosa più importante, possibilmente sempre alla stessa ora, ogni giorno.
·        Le tecniche Yoga non vanno eseguite a caso, ma secondo l’ordine ed i principi dati nel corso delle lezioni.
·        Quando pratichi lo yoga devi assolutamente ignorare la fretta, l’impazienza, lo scoraggiamento, lo sforzo eccessivo. Non competere con nessuno, lavora solo con te stesso, ma senza violenza.
·        Mantieni la mente sgombra e serena durante la lezione, anche quando pratichi da solo. Distaccati da ogni preoccupazione, timore o stato d’animo. Evita le distrazioni. Se non stai praticando in un gruppo e sei troppo agitato ed ansioso, esegui prima degli esercizi adatti a calmarti. Se anche questo non ti giova, rimanda la seduta ad un altro momento.
·        Per riuscire negli esercizi, queste sono le condizioni più importanti: distensione, lentezza, assenza di sforzo, pazienza, prudenza sensibilità, concentrazione, regolarità e umiltà. Procedendo secondo questi criteri potrai fare rapidi progressi, tanto rapidi quanto sorprendenti. Potrai superare qualsiasi difficoltà.
·        Durante la pratica non eccedere mai, non richiedere più di quanto le tue possibilità attuali possano darti ora. Evita ogni imprudenza, ogni movimento brusco. Non devi torturarti!
·        Il rilassamento è la base dello Yoga. Dopo un esercizio, se intenso e prolungato, occorre rilassarsi per escludere le tossine, raccoglierne gli effetti benefici e prepararsi a quello successivo.
·        Mentre esegui gli esercizi, rispetta sempre le indicazioni che ti vengono date riguardo alla respirazione. Non interrompere mai la respirazione, a meno che non ti venga richiesto.
·        Le tecniche Yoga, le posture o asana soprattutto, vanno mantenute per una certa durata, rispettando quattro principi che sono nella definizione stessa di asana: stabilità, confortevolezza, respirazione normale e concentrazione. Perciò, quando diventa possibile, è meglio praticare poche asana prolungandone i tempi, che eseguirne molte in modo sbrigativo. Quest’ultima condizione è consentita finché si è principianti, ma poi, non appena una postura è stata assimilata, si deve intensificarne la pratica per ottenere i massimi effetti psicofisici.
·        Tutto ciò che lo Yoga può dare a te è esclusivamente proporzionale a quello che puoi dare tu allo Yoga. I migliori risultati puoi darteli tu stesso con la costanza e l’esercizio continuo. Pratica lo Yoga regolarmente. Mezzora è sufficiente e non è molta per nessuno, nell'arco di un giorno.

Si tratta, dopotutto, di interessarti veramente a te stesso, di dedicarti un po’ di più al tuo benessere, alla tua crescita, alla tua efficienza ad ogni livello.
Infine, una delle molte cose belle dello yoga è che non è competitivo; durante le lezioni ti verrà continuamente ricordato di fare "solo quello che va bene per te in questo momento".

Associazione YOGA Sivananda
Postura, Respirazione, Shiatsu, Ayurveda
Via cinque olivi, 4 -Vasto
facebook: yoga sivananda vasto
Responsabile, Pasquale D’Adamo
 c. 368 3047087

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